logo TENEDLE

MUSIC CLUB – 2006

Sorry, this entry is only available in Italian. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.

Tenedle ha tutte le carte in regola per diventare il mio nuovo cantautore preferito. In fondo alla cesta dei demo del MEI abbiamo trovato questo album (un album vero, non un demo) del 2004. Domanda comune: “e questo che ce sta a fa?!” Però osservo la copertina, con una foto di sto tipo che ha tutta l’aria di non essere completamente a posto con la testa, sapete no, una specie di presa di coscienza del proprio esaurimento… Poi leggo certi titoli… “Molotov Kid”, “Schizoide”, “Prima del Suicidio”… “Questo disco è per me” ho dichiarato, e me lo sono portato via. E scopro con piacere che il fiorentino Dimitri Nicolai, in arte Tenedle, è un genietto. Innanzitutto indagando scopro che non è un novellino (ma si sente), con un precedente album già in circolazione ed anni di gavetta nel gruppo Laughing Silence. Questo suo album “Luminal” è completamente farina del suo sacco: composizione, suoni, esecuzione, testi… Giusto della veste grafica se ne è occupato qualcun altro. Ma parliamo della musica… Musica leggera, canzone d’autore elettronicizzata ma molto orecchiabile, con una voce il cui timbro ricorda un po’ quello di Franco Battiato. Testi a dir poco geniali che in un paio di casi (“Prima del Suicidio” in primis) mi hanno costretto a genuflettermi davanti alla foto di copertina di Tenedle. Gli interventi puramente elettronici nei suoi arrangiamenti sono folli e insertati con gusto: danno un bel tot di punti in più ai suoi brani, che altrimenti avrebbero rischiato di suonare troppo convenzionali… Per esempio l’incipit dell’album (il brano “La Scatola”) è micidiale, con quel sintetizzatore insistente che mi ricorda addirittura certi Pankow… Andando a cercare dei difetti, posso giusto soffrire di una mancata violenza generale: se ci fosse qualche pezzo più carico non avrebbe affatto guastato. Toccherà aspettare un’improbabile versione dell’album remixato da Fatboy Slim? Il basso elettronico poteva pure risparmiarselo… Delegare una fetta della sua autarchia per avere il suono di un basso vero sarebbe stato un compromesso non troppo nocivo, o sbaglio? Ricordiamo poi che questo album è targato 2004. Oggi è il 2007. Che starà combinando Tenedle? Ci facci sapere, che siamo in ansia e non abbiam più Luminal.

Moonfish

© 2010 TENEDLE