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Musica News – Magazine 3/2023
AMEDEO FURFARO
Demetra, di Tenedle, vocalist-polistrumentista fiorentino trapiantato in Olanda, è album che Sussurround Multimedia ha da poco immesso sul mercato discografico. Il lavoro, l’ottavo a sua firma, è stato registrato fra Armsterdam-Haarlem e Pennan in Scozia sullo PsicBusMobile Studio. Ambienti diversi che paiono quasi aver influenzato la variabilità-varietà delle tredici canzoni in tracklist, peraltro tenute assieme da un filo stilistico elettropop. Tenedle ha suturato il concept fondato sull’antica divinità Demetra alla visionarietà del linguaggio musicale, scandito da una strumentazione dedicata con sinth ed effetti programmati che si aggiungono a chitarre tastiere batteria. Ne scaturiscono atmosfere che paiono richiamare il David Bowie più “astrale” se non fosse che il “pacchetto” sonoro costruito con la collaborazione di Maartie Teussink (voce in The Beast), Gina Graham (voce in Mother Earth e Broken), Sirena Riley (voce in Same Old Song) e Bert Lochs (tromba/ flicorno in Sister Power, End of Summer, Ending Things) si apre a sfondi decisamente inediti, futuribili. Il tutto da una piattaforma piantata in un ventunesimo secolo radicato nel mito della dea della fertilità agreste il cui nome era appunto interpretato dai greci come Terra Madre. Ma Demetra era anche sovrana di devozione misterica. Ed è a questa veste che in fondo l’ascolto del disco rimanda.